Ho conosciuto l’autore de "Il Grandioso Progetto del Padre" nel 1988 dopo aver letto il suo primo libretto che un’amica mi aveva regalato.
Ho ringraziato il Signore che mi dava la possibilità di conoscere una persona che
parlava con forza ed entusiasmo di fatti soprannaturali che gli erano capitati e mi apriva nuovi orizzonti. A distanza di tanti anni sono ancora vicino all’autore con gratitudine, stima ed affetto.
Questo caro amico provato dal dolore per la morte della sua amata moglie e attualmente malato di parkinson, è sempre consapevole delle grazie particolari che il Signore gli ha concesso durante la vita.
Ha dedicato tempo ed energie a propagandare con meticolosa costanza e con grande generosità, il segreto di Maria di San Luigi de Montfort, le medagliette della Madonna Miracolosa ed i suoi scritti, cioè una serie di sei libretti dove in modo semplice e proprio, racconta episodi soprannaturali avvenuti nella sua vita.
Rimasto nell’anonimato sino ad ora, ha firmato i suoi scritti: “un miserabile peccatore”.
Spero che possiate avere curiosità e desiderio di leggerli; faranno bene al vostro spirito e sicuramente scoprirete qualcosa d’inedito… Che il Signore vi dia luce e grazia!

Carmen DePedrini

Lettera letta durante la cerimonia funebre il 22 febbraio 2010

Chi lo ha conosciuto personalmente sa che Alessandro ha ricevuto grandi doni. E con questi doni gli è stata data una grande responsabilità, quella di trasmettere a più persone possibili gli straordinari insegnamenti che gli sono stati dati dal Cielo.
E lui lo ha fatto con energia, con passione, entusiasmo.
Noi che abbiamo avuto l’onore, il piacere, la grazia di averlo amico portiamo e porteremo sempre nel cuore le sue parole, il suo calore umano, il suo umorismo, ma anche la sua chiarezza, l’intransigenza, il suo desiderio che non ci fossero fraintendimenti per quanto diceva, la sua volontà che nulla andasse perso.
Certo è che Alessandro ha influito sulla vita di chi lo ha frequentato. Io in questo ho visto e sentito la mano di Gesù.
Adesso Lui è qui in mezzo a noi, con la Delfina. ci guarda e ci sorride. Non ci abbandonare Ale.
Sette giorni fa l’ho visto per l’ultima volta, era provato, smagrito eppure in un soffio ha trovato ancora la forza di dirmi queste ultime parole: “Pensa quando saremo tutti insieme da Gesù”.

Sì, ci pensiamo Alessandro caro, e sarà una grande festa.

Giulio

Bologna, 22/03/2010

Carissima Carmen, vorrei darti la mia testimonianza , di cosa sono stati per me i preziosissimi libricini scritti dal caro Alessandro Gnocchi.
Questi libricini mi sono arrivati casualmente, insieme ai messaggi della Madonna di Medjugorie, portati da un amico. Uno dopo l'altro li ho letti con avidità, perchè per me erano un nutrimento spirituale incredibile.
Leggere gli insegnamenti meravigliosi che Gesù e Maria davano ad Alessandro e tramite lui anche a tutte le persone che come me, avevano il privilegio di leggerli, mi riempiva il cuore di gioia.

Ho capito come Gesù vuole che preghiamo, e che possiamo addirittura pregare per sanare errori vissuti anche in passato, perchè davanti a Dio tutto è presente;
Ho capito la ricchezza enorme del sacramento del matrimonio che continua anche nell'aldilà;
L'importanza della medaglia miracolosa della Madonna portata con fede;
L'importanza dell'ubbidienza;
L'amore infinito e immutabile, nonostante i ns. pochi meriti, che Dio ha per noi;
Cos'è la Divina Volontà (esperienze di Luisa Piccarrreta);
7 Che non siamo chiamati a conoscere Dio ma a viverlo;
Ho imparato a memoria quella dolcissima preghiera da recitare a Maria Santissima prima della Santa Comunione;
Si sono accese in me tante luci e il desiderio profondo di vivere sempre in comunione con Gesù.

Per questo ringrazio con tutto il cuore Gesù di avere potuto leggere i libretti e il carissimo Alessandro per averli scritti.

Cara Carmen ringrazio anche te perché negli anni hai continuato a spedirmeli, per poterli donare a tante persone, una delle quali leggendoli si è convertita. Ti abbraccio con affetto fraterno.

Clara Bertolini